Covid, a Milano si preparano centinaia di indagini sulla pandemia

Sarebbero già diverse centinaia le inchieste aperte dalla Procura di Milano su morti sospette  ospedali e luoghi di lavoro a causa del Covid

Covid Indagini
Un corteo di camion dell’esercito trasporta fuori da Bergamo decine di bare con vittime della pandemia (Getty Images)

In tutto si parla ufficialmente di un migliaio di fascicoli, alcuni con indagati e altri – la maggior parte – senza. Ma tutti riportano a decessi avvenuti in ospedali e residenze sanitarie per anziani di pazienti malati di Covid. Molti anche i decessi ‘professionali’: persone che si sono ammalate dopo un contagio sul luogo di lavoro.

Covid, Milano indaga

Le ipotesi di reato sono molteplici, e vanno dall’omicidio alle lesioni colpose alla epidemia colposa. Numeri comunque impressionanti che rischiano di paralizzare non solo Palazzo di Giustizia a Milano ma diversi altri tribunali perché identiche indagini sono state aperte un po’ ovunque: a Bergamo, Brescia, Lodi, Padova… in tutte le province che hanno pagato a caro prezzo la prima ondata del virus, da marzo a giugno.

A Milano, dopo lo scoppio della pandemia sono stati aperti più di 60 fascicoli per epidemia colposa per a causa di numerosi decessi avvenuti nelle RSA. Molti altri sono in fase di valutazione.

In meno di otto mesi sono stati aperti 68 fascicoli con indagati e 178 senza con l’ipotesi di omicidio colposo per “ipotesi di responsabilità varie nella gestione della malattia, sia sotto il profilo terapeutico che organizzativo”. Sotto inchiesta aziende, datori di lavoro, direttori del personale che non avrebbero fatto rispettare le norme più elementari per il contenimento della pandemia.

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Indagini ovunque

Il maggior numero di inchieste, quasi 800, riguarda le lesioni colpose: “…Presentate da  dipendenti di strutture sanitarie e da organizzazioni sindacali” dicono a Palazzo di Giustizia. A indagare non solo le procure delle grandi città, capoluoghi di provincia. Ma anche quelle di Busto Arsizio, Vigevano e numerosi altr grandi comuni del nord, tra Lombardia, Emilia, Veneto e Liguria.

A tutte queste indagini si aggiungono quelle sulle cosiddette manovre speculative: truffe che riguardano le mascherine, i bonus, attività commerciali aperte indebitamente. Con particolare attenzione da parte della Direzione distrettuale antimafia di Milano che cerca di fare luce sugli interessi della criminalità di inserirsi tra i vari finanziamenti…

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