Bollettino coronavirus 3 febbraio: 13.189 nuovi contagi, 476 decessi

Il bollettino del ministero della Salute di oggi 3 febbraio con i dati riguardanti l’epidemia di Covid-19 in Italia.

Il bollettino del ministero della Salute di oggi 3 febbraio, dichiara 13.189 nuovi contagi, 476 decessi. Sono stati 279.307 i test (tamponi molecolari e antigenici) effettuati nelle ultime 24 ore in Italia (35 mila più di ieri), con un tasso di positività del 4,7% (ieri era stato del 3,9%, l’incremento è dello 0,8%).

Le persone ricoverate in terapia intensiva in Italia sono 2.145, 69 in meno rispetto a ieri, nel saldo tra ingressi e uscite; gli ingressi giornalieri sono 133. I ricoverati con sintomi sono invece 20.071, quindi 246 in meno di ieri.

In totale da inizio epidemia i casi sono 2.583.790, i morti 89.820. Gli attualmente positivi sono 434.722 (-3.043), i guariti e i dimessi 2.059.248 (+15.748), in isolamento domiciliare ci sono 412.506 persone (-2.728).

Il contagio in Veneto

Sono 631 i nuovi contagi Covid e 57 i decessi nelle ultime 24 in Veneto. Lo riferisce il bollettino della Regione. Per i nuovi positivi si tratta di un lieve rialzo dei casi rispetto a ieri (erano +621). Il totale degli infetti dall’inizio dell’epidemia si aggiorna così a 313.947, quello delle vittime a 9.103. Tra i numeri positivi, la continua discesa dei dati clinici: nei reparti non critici sono ricoverati oggi 1.858 malati Covid (-48), nelle terapie intensive 211 (-11).

In Basilicata 68 nuovi positivi e due vittime

Sono 68 i nuovi positivi in Basilicata sui 789 tamponi esaminati nelle ultime 24 ore: lo ha reso noto la task force regionale, precisando che tutti i positivi sono residenti in regione, dove ieri sono morte altre due persone. I lucani “attualmente positivi” sono 3.209, dei quali 3.138 sono in isolamento domiciliare”. Le persone guarite dall’inizio dell’epidemia sono 9.445 e quelle morte 318. Le persone ricoverate negli ospedali di Potenza e di Matera sono 71: solo una è ricoverata in terapia intensiva, nel capoluogo della regione. Dall’inizio dell’emergenza sanitaria sono stati analizzati in Basilicata 212.072, di cui 196.421 sono risultati negativi.

5 decessi e 653 nuovi casi in Alto Adige

L’ultimo bollettino Covid indica per l’Alto Adige altri cinque decessi e 653 nuovi casi. Nelle ultime 24 ore sono stati esaminati 3.361 test pcr e sono state trovate 314 nuove infezioni. A questi vanno aggiunti 339 test antigenici positivi. I pazienti sono 241 (ieri 233) nei normali reparti ospedalieri, 159 (invariato) nelle cliniche private e 32 (34) nelle unità di terapia intensiva. Per la prima volta, più di 14.000 altoatesini sono in quarantena (14.078).

Nel Lazio 1164 casi, circa la metà a Roma

Nel Lazio su oltre 11 mila tamponi nel Lazio (+1.373) e quasi 16 mila antigenici per un totale di oltre 27 mila test, si registrano 1.164 casi positivi (+322), 49 decessi (-3) e +2.119 i guariti. Aumentano i casi e i ricoveri, mentre calano i decessi e le terapie intensive. Il rapporto tra positivi e tamponi e’ a 10%, ma se consideriamo anche gli antigenici la percentuale scende a 4%. I casi a Roma città sono a quota 500.

In Puglia 1.044 nuovi casi (9,67% test) e 46 morti

Oggi in Puglia sono stati registrati 1.044 casi positivi su 10.793 test per l’infezione da Covid-19, con un tasso di positività del 9,67% (ieri era del 10,1% con 879 casi). Oggi, inoltre, Sono stati registrati 46 decessi (ieri 26). I nuovi casi odierni sono stati rilevati 352 in provincia di Bari, 104 in provincia di Brindisi, 80 nella provincia BAT, 123 in provincia di Foggia, 83 in provincia di Lecce, 297 in provincia di Taranto. Un caso riguarda un residente fuori regione, altri 4 casi sono di provincia di residenza non nota. I 46 decessi sono avvenuti 12 in provincia di Bari, 14 nella provincia BAT, 2 in provincia di Brindisi, 4 in provincia di Foggia, 8 in provincia di Lecce, 6 in provincia di Taranto. Dall’inizio dell’emergenza sono stati effettuati 1.336.292 test; 70.194 sono i pazienti guariti; 51.715 i casi attualmente positivi. Il totale dei casi positivi Covid in Puglia è di 125.209.

458 nuovi casi e nove morti in Umbria in un giorno

Aumentano del 62% i nuovi contagi al Covid accertati in Umbria nelle ultime 24 ore: sono 458, su 4.330 tamponi molecolari analizzati e 3.693 test antigenici, con un tasso di positività del 10,57 sui soli tamponi molecolari e del 5,7 sul dato complessivo, in entrambi i casi in aumento rispetto a ieri. Secondo i dati della Regione aggiornati al 3 febbraio, si registrano altri nove morti (810 dall’inizio della pandemia) e 222 guariti (30.126 in tutto). Si ferma l’ascesa dei ricoverati, solo uno in più rispetto a ieri, ma salgono a 64 (tre in più) i pazienti in terapia intensiva. Gli attualmente positivi sono 5.999.

In Friuli Venezia Giulia 692 casi su 11.697 test, 27 decessi

Oggi in Friuli Venezia Giulia su 8.502 tamponi molecolari sono stati rilevati 499 nuovi contagi con una percentuale di positività del 5,86%. Sono inoltre 3.195 i test rapidi antigenici realizzati, dai quali sono stati rilevati 193 casi (6,04%). I decessi registrati sono 17, a cui si aggiungono 10 pregressi di data antecedente il 28 gennaio; i ricoveri nelle terapie intensive sono 63 (ieri 61) mentre quelli in altri reparti scendono a 561 (ieri 579). Lo comunica il vicegovernatore del Fvg con delega alla Salute, Riccardo Riccardi. I decessi complessivamente ammontano a 2.471, con la seguente suddivisione territoriale: 564 a Trieste, 1.196 a Udine, 547 a Pordenone e 164 a Gorizia. I totalmente guariti sono 53.371, i clinicamente guariti salgono a 1.591, mentre le persone in isolamento scendono a 10.556. Dall’inizio della pandemia in Friuli Venezia Giulia sono risultate positive complessivamente 68.613 persone con la seguente suddivisione territoriale: 13.678 a Trieste, 30.334 a Udine, 15.550 a Pordenone, 8.226 a Gorizia e 825 da fuori regione.

Peggiorano dati Abruzzo, 449 casi e aumento ricoveri

Continuano a peggiorare i numeri dell’emergenza coronavirus in Abruzzo. Sono 449 i nuovi casi accertati nelle ultime ore. E’ il dato più alto del 2021 e tra i più alti degli ultimi due mesi. I nuovi casi sono emersi dall’analisi di 4.336 tamponi molecolari: è risultato positivo il 10,36% dei campioni. Quattro i decessi recenti, che fanno salire il bilancio delle vittime a 1.482. Continuano ad aumentare i ricoveri, che passano dai 458 di ieri ai 474 di oggi. La località con più nuovi casi è ancora una volta Pescara, con 68 contagi recenti. Il dato sale ad oltre 150 se si considerano anche Chieti, Montesilvano, Spoltore, San Giovanni Teatino e Francavilla. Gli ultimi numeri, infatti, confermano come l’area metropolitana sia la zona più colpita. A livello provinciale, l’incremento più consistente si registra nel Pescarese (+173), seguito dal Chietino (+124), dal Teramano (+78) e dall’Aquilano (+50). I nuovi positivi hanno età compresa tra 4 mesi e 90 anni. Quelli con meno di 19 anni sono 109: 10 in provincia dell’Aquila, 37 in provincia di Pescara, 33 in provincia di Chieti e 29 in provincia di Teramo. I quattro decessi, tre dei quali relativi ai giorni scorsi e comunicati solo oggi dalle Asl, riguardano persone di età compresa tra 59 e 89 anni: due in provincia di Pescara, una in provincia di Teramo e una in provincia di Chieti. Gli attualmente positivi sono 10.019 (-43 rispetto a ieri): 427 pazienti (+13) sono ricoverati in ospedale in terapia non intensiva e 47 (+3, con 4 nuovi ricoveri) in terapia intensiva, mentre gli altri 9.545 (-59) sono in isolamento domiciliare con sorveglianza attiva da parte delle Asl. I guariti sono 32.162 (+488). Nelle ultime ore sono stati eseguiti anche 1.712 test antigenici.

Oltre mille nuovi casi e 76 morti in Emilia-Romagna

Sono 1.047 i nuovi casi di coronavirus registrati in Emilia-Romagna nelle ultime 24 ore su 23.806 tamponi. Continuano a calare i ricoverati e i casi attivi ma si registrano altri 76 morti. Dei nuovi casi 487 sono asintomatici e 532 sono stati individuati all’interno di focolai già noti. L’età media dei nuovi positivi di oggi è 46 anni. Bologna è la provincia con più nuovi contagi (195), poi Rimini (147) e Reggio Emilia (120). I guariti sono 1.875 in più rispetto a ieri, i casi attivi 44.402 (-904), il 94,8%. I ricoverati in terapia intensiva sono 194 (-4), 2.122 quelli negli altri reparti Covid (-53). Tra i 76 nuovi decessi, 29 sono del Bolognese dove sono morti una donna di 51 anni e un uomo di 56. Il dato del capoluogo emiliano, e vale anche per quelli annunciati ieri, spiega la Regione, “risente dell’allungamento dei tempi necessari per la conferma della causa di decesso nel territorio di competenza della Azienda sanitaria. Alcuni di essi, infatti, sono avvenuti nei giorni scorsi”. Alle 15 sono state poi somministrate complessivamente 223.267 dosi di vaccino, di cui 5.786 oggi; sul totale 90.285 sono immunizzati con due dosi.

Piemonte; 819 positivi e 25 morti, in calo ricoverati

Scende a 147 il numero dei ricoverati per Covid nei reparti di terapia intensiva del Piemonte. Il bollettino di oggi dell’Unità di crisi della Regione riporta un calo, rispetto a ieri, di 5 pazienti. Diminuisce anche il dato relativo agli altri reparti: -46, il totale passa a 2.092. I decessi sono 25 (di cui relativi a oggi), i nuovi casi di persone positive 819, con 18.699 tamponi processati (11.574 antigenici); il rapporto positivi/tamponi è pari al 4,4%, la quota di asintomatici è del 41%. Le persone in isolamento domiciliare sono 9.796, i guariti +867, gli “attualmente positivi” 12.035.

143 nuovi contagi in Sardegna, tasso positività 3,2%

Salgono a 38.874 i casi di positività al Covid-19 complessivamente accertati in Sardegna dall’inizio dell’emergenza: nell’ultimo aggiornamento dell’Unità di crisi regionale sono stati rilevati 143 nuovi contagi. In totale sono stati eseguiti 590.068 tamponi, per un incremento complessivo di 4.350 test rispetto al dato precedente, con un rapporto casi positivi-tamponi eseguiti che segna un tasso di positività del 3,2%. Si registrano anche sette decessi (1.001 in tutto). Sono 416, invece, i pazienti attualmente ricoverati in ospedale in reparti non intensivi (-14 rispetto al dato di ieri), mentre sono 29 (-5) i pazienti in terapia intensiva. Le persone in isolamento domiciliare sono 14.393. I guariti sono complessivamente 22.800 (+488), mentre le persone dichiarate guarite clinicamente nell’Isola sono attualmente 235. Sul territorio, dei 38.874 casi positivi complessivamente accertati, 8.948 (+35) sono stati rilevati nella Città Metropolitana di Cagliari, 6.287 (+29) nel Sud Sardegna, 3.217 (+16) a Oristano, 7.788 (+35) a Nuoro, 12.634 (+28) a Sassari.

Tornano a salire positivi in Calabria (+318),7 vittime

Tornano a salire i casi positivi in Calabria. Nelle ultime 24 ore ne sono stati individuati 318 (ieri 166) a fonte di un numero di tamponi (3.310) superiore a quello del giorno prima (2.608). Crescono anche le vittime, passate dalle 3 di ieri alle 7 di oggi che portano il totale a 606. Calano ancora, invece, i ricoverati: in area medica -11 (253), in terapia intensiva -1 (23) mentre salgono (+28) gli isolati a domicilio che sono 8.354. Crescono anche i casi attivi, passati dagli 8.614 di ieri agli 8.630 di oggi, ma anche i guariti (+295) arrivati a 24.190. I casi confermati oggi sono suddivisi tra Cosenza 115, Catanzaro 32, Crotone 6, Vibo Valentia 25, Reggio Calabria 140. Ad oggi sono stati sottoposti a test 497.810 soggetti per un totale di 526.244 tamponi eseguiti con 33.426 positivi. I dati sono forniti dal dipartimento Tutela della Salute della Regione. Territorialmente, da inizio pandemia, i positivi sono distribuiti a: Cosenza: casi attivi 3.747 (55 in reparto AO di Cosenza; 11 in reparto al presidio di Rossano; 5 al presidio ospedaliero di Acri; 8 al presidio ospedaliero di Cetraro; 11 all’Ospedale da Campo; 8 in terapia intensiva, 3.649 in isolamento domiciliare); casi chiusi 6.132 (5872 guariti, 260 deceduti). Catanzaro: casi attivi 1.937 (22 in reparto all’AO di Catanzaro; 7 in reparto al presidio di Lamezia Terme; 14 in reparto all’AOU Mater Domini; 5 in terapia intensiva; 1.889 in isolamento domiciliare); casi chiusi 2.991 (2.903 guariti, 88 deceduti). Crotone: casi attivi 200 (15 in reparto; 185 in isolamento domiciliare); casi chiusi 2.435 (2393 guariti, 42 deceduti). vibo valentia: casi attivi 447 (14 ricoverati, 433 in isolamento domiciliare); casi chiusi 2.419 (2379 guariti, 40 deceduti). Reggio Calabria: casi attivi 2.249 (83 in reparto all’AO di Reggio Calabria; 8 in reparto al P.O di Gioia Tauro; 10 in terapia intensiva; 2.148 in isolamento domiciliare); casi chiusi 10.510 (10.334 guariti, 176 deceduti). Altra Regione o Stato estero: casi attivi 50 (50 in isolamento domiciliare); casi chiusi 309 (309 guariti).

3 decessi in Trentino, 33 ricoveri in rianimazione

Sono 3 i decessi per Covid in Trentino nelle ultime 24 ore. Sono 38 nuovi casi positivi al molecolare (su 1.993 tamponi) e 223 all’antigenico (su 1.297 i rapidi antigenici notificati). Continua il trend di decrescita del numero di ricoverati in ospedale causa coronavirus con 26 dimissioni, a fronte di 10 nuovi ricoveri. Attualmente quindi i pazienti ricoverati sono 191, di cui 33 in rianimazione. I molecolari hanno confermato la positività di 38 persone il cui contagio era stato individuato nei giorni scorsi dai test rapidi. Infine i vaccini: stamane risultavano somministrate 22.400 dosi (di cui 8.137 richiami); quelle riservate ad ospiti di residenze per anziani sono arrivate a quota 5.945.

Articolo in aggiornamento

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