Condannato per i fatti del Mondo di Mezzo, l’inchiesta sulla mafia romana, Buzzi inaugura il suo locale. Il menu è molto particolare
Dal Mondo di Mezzo ai tavoli e i clienti. Salvatore Buzzi, l’imprenditore noto alla stampa per il processo a Mafia Capitale, apre un pub a Roma nel quartiere di Tor Vergata. Inaugurazione prevista oggi pomeriggio e non è difficile immaginare che i romani, incuriositi, riempiranno il locale fino a sera.
Il menù è un riferimento alla malavita romana, in particolare alla Banda della Magliana: c’è il panino “Libanese“, dal soprannome del vecchio capo della Magliana Franco Giuseppucci, al “Freddo” alias cinematografico dell’altro capo Maurizio Abbatino, e poi il “Dandy“, “er Bufalo“. C’è perfino “Er Secco” Vegano o le insalate di “Genny” e “Scrocchiazzeppi“.
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Buzzi lo scorso marzo ha ricevuto una condanna a 12 anni, 8 mesi e 20 giorni di reclusione, condanna aumentata in appello rispetto alla precedente, poiché gli è stato riconosciuto l’aggravante di associazione di stampo mafioso. Buzzi ha annunciato il ricorso in Cassazione.
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“In questo locale pagano tutti: amici, parenti e conoscenti, i pubblici ministeri pagano doppio e i giudici triplo. Hanno diritto allo sconto gli ex soci e i dipendenti del gruppo 29 giugno – dichiara Buzzi -. Sono contento dell’attenzione dei media alla notizia del mio pub. Perfino Osho mi ha dedicato una vignetta strepitosa“. E sulle critiche commenta così: “Dopo quello che mi è accaduto come posso temerle? E poi le difficoltà mi esaltano“.
