Cassano che stoccata alla sua ex squadra: le dice tutte contro di lui, è una furia

Cassano e l’ennesima bordata contro la Roma. Questa volta ci è andato giù pesantissimo. Ecco cosa ha detto il barese.

Che Fantantonio non abbia mai perso occasione per parlare è ormai noto a tutti, soprattutto da quando si trova con la possibilità di esprimersi quasi quotidianamente sul canale twitch della BoboTv, con ospiti quali Lele Adani, Bobo Vieri e Nicola Ventola. Tante le tematiche affrontate, così come gli ospiti invitati e le disquisizioni calcistiche toccate.

Antonio Cassano
Antonio Cassano Credit AnsaFoto

Non poche volte, però, l’ex attaccante della Roma ha toccato plurimi punti interessanti proprio la sua ex squadra. Era già successo in passato, quando il barese aveva parlato del suo modo di vivere nella Capitale, del suo rapporto con Francesco Totti nonché di alcuni retroscena legato a spogliatoio e determinate gare.

Cassano boccia Pinto e Dybala: che stoccata alla Roma

Giusto però segnalare il suo recente parere sull’attuale calciomercato capitolino e di quel Tiago Pinto fin qui distintosi a detta dei più per un più che nobile modo di fare ma che a detta di Cassano sarebbe ben più che rivedibile . Singolare, in particolar modo, il suo annuncio su Paulo Dybala, annoverabile di certo tra i giocatori più importanti di Serie A nonché come la grande occasione a parametro zero di questi mesi.

Cassano
Antonio Cassano Credit AnsaFoto

A differenza dei tanti encomi, alla BoboTv, questo il suo commento. “A 29 anni se sei forte la Juventus non ti manda via. Le 4-5 squadre più forti non l’hanno preso in considerazione nemmeno come riserva. L’Inter lo ha parcheggiato, poi ha preso Lukaku e gli ha detto ‘vai a casa’. Con tutto il rispetto, è andato alla Roma per solo 5 milioni annui quando ne voleva 10. Lo dico dai tempi del Palermo: non è un fenomeno. Perché nessuno squadra top l’ha voluto, nemmeno Arsenal o Manchester United? L’Inter non è mai stata interessata, ha fatto una sceneggiata per poi prendere Lukaku. Questi poi hanno dato via Sanchez che era più forte di Dybala. Il Milan ha preferito aspettare due mesi De Ketelaere, mentre lui è andato in una squadra che è arrivata sesta a guadagnare cifre non astronomiche”.

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