La spunta Blu di Twitter ora diventa anche una truffa terribile: ecco come funziona

Come fa la spunta blu, ossia il verificato delle piattaforme social, ad essere una truffa? C’è incredibile dietro questa storia, e pare che la protagonista sia Twitter.

La spunta Blu di Twitter ora diventa anche una truffa terribile: ecco come funziona
Twitter non sta ottenendo il successo sperato – MeteoWeek.com

Twitter truffa i suoi utenti? Non è esattamente il social network a farlo, bensì gli hacker che sostano al suo interno. L’occasione è arrivata nel momento in cui Elon Musk ha deciso di modificare il processo di acquisizione della verifica, che attualmente può essere ottenuta soltanto abbonandosi a Twitter Blue.

Ed è proprio in vista di questa dichiarazione che i cybercriminali si sono dati da fare per tentare di attuare degli imbrogli di successo per rubare i profili degli utenti, facendo leva sul fatto che vi sia bisogno di seguire un processo specifico. Ma qual è la truffa attuata, e come funziona con precisione?

I tre imbrogli perfetti su Twitter, e forse non sono neanche imperfetti

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Vorreste essere verificati direttamente dalla piattaforma? – MeteoWeek.com

Il trucco è più vecchio di noi. Ha come base una semplicissima email con dominio Gmail, quindi niente di professionale praticamente, con un testo allarmante per l’utente che sarebbe il seguente: “Il badge di verifica costerà 19,99 dollari al mese per alcuni utenti dopo il 2 novembre 2022. Questi utenti sono coloro che non possono verificare completamente di essere persone famose o ben conosciute. Per ricevere il badge di verifica gratis e per sempre, per favore conferma che sei una persona ben nota. Se non effettui la verifica, allora pagherai 19,99 dollari al mese come ogni altro utente per avere il badge“.

A seguire troveremo un tasto che porta ad un form da compilare con i propri dati di accesso a Twitter. È ovvio che sia una truffa con uno scopo preciso: rubare nome utente e password di più utenti possibile. E in molti, purtroppo, ci sono già cascati. Una seconda truffa, sempre derivante dal commento divulgato da Elon Musk relativo agli annunci sulle spunte blu, è quella che mira direttamente ai profili già verificati.

L’email, in tal caso, propone un testo diverso: “Dopo un’attenta revisione, abbiamo stabilito che il tuo account non è autentico. Il tuo account è stato inserito nella lista nera. Se ritieni che abbiamo sbagliato, puoi fare reclamo seguendo il link qui sotto. Altrimenti, la tua spunta blu di verifica potrebbe essere rimossa per sempre nelle prossime 24 ore“. Ovviamwente Il link che segue porta ad un altro form da compilare con i propri dati di accesso a Twitter, che vanno a finire dritti dritti nelle mani degli hacker.

Il terzo tipo di truffa, infine, arriverà di certo a breve perché è la logica conseguenza di quanto accaduto fino ad ora. Come abbiamo detto Elon Musk ha ufficializzato il fatto secondo cui il badge di verifica sarà prerogativa dei soli utenti di Twitter Blue, mossia la versione a pagamento del social dell’uccellino. Ha detto anche che il prezzo dell’abbonamento salirà a 8 dollari al mese, quindi aspettiamoci qualcosa di differente ma efficace da parte dei cybercriminali: state attenti.

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