Coronavirus, due vittime anche sulla Diamond Princess: “Situazione insostenibile”

A bordo della nave attraccata a Yokohama si respira un clima di grande preoccupazione tra le persone costrette a rimanere a bordo. Attesa per i 35 croceristi italiani che stanno per rientrare.

La nave Diamond Princess in quarantena al largo di Yokohama

Due decessi a bordo

La situazione sta diventando sempre più preoccupante: il coronavirus ha fatto altre due vittime fuori dai confini cinesi ma, quello che è più grave, e che gli ultimi due decessi arrivano proprio dalla zona di quarantena per eccellenza che non riguarda la provincia di Wuhan. Si tratta della Diamond Princess. La notizia di due vittime a bordo della nave da crociera è stata anticipata dai media giapponesi e confermata anche dall’Organizzazione Mondiale della Sanità. Si tratta di due anziani di 80 anni, marito e moglie.

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Passeggeri allo stremo

La notizia delle due vittime registrate a bordo della Diamond Princess è stata diffusa dalla NHK, la principale emittente all-news giapponese. Nonostante l’estrema dedizione dei passeggeri e del capitano della nave, l’italiano Gennaro Arma, la situazione resta estremamente preoccupante: “Siamo allo stremo” scriveva ieri ad alcuni parenti tramite i social un turista americano che risulta tra i contagiati. “Abbiamo paura, non abbiamo alcuna certezza né se né quando sarà possibile uscire di qui. Ma ci rendiamo conto che in queste condizioni non possiamo andare da nessuna parte. Sarebbe pericoloso per noi e per gli altri. Sentiamo di molte persone che stanno male, molto male. Noi, per fortuna, siamo in una situazione tutto sommato accettabile”.

Gli italiani in partenza

La nave da crociera è attaccata ormai da giorni al porto giapponese Yokohama dalla quale nelle ultime ore sono state fatte sbarcare 500 persone. Il gruppo di italiani, sbarcato da poche ore, dovrebbe essere trasferito all’aeroporto per rientrare a breve in Italia. Resterà invece a bordo l’unico italiano che risulta essere tra i contagiati. Le sue condizioni non sarebbero gravi ma, secondo le indicazioni dell’OMS non sarà in alcun modo è possibile vederlo uscire dalla nave prima della sua completa guarigione.

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Coronavirus, primi sbarchi dalla Diamond Princess (Photo by CHARLY TRIBALLEAU/AFP via Getty Images)

Una bomba sanitaria

Al momento i dati trasformano la Diamond Princess, da nave da crociera superlusso, in un’autentica bomba sanitaria. Si parla di oltre 600 contagiati provenienti da non meno di 40 diversi paesi. Inizialmente la popolazione della nave, tra equipaggio e passeggeri era di 3700 persone.

Al momento a bordo ci sono circa 3150 persone: tutti i funzionari, gli ufficiali e il personale di bordo è rimasto coscienziosamente al suo posto. Dopo le 443 persone che ieri sono scese a terra, oggi dovrebbe toccare a un secondo gruppo di non meno di 500 passeggeri, tutti negativi al coronavirus dopo il periodo minimo di quarantena, quattordici giorni.

Prima dello sbarco saranno controllati tre volte dal personale della OMS e poi condotti all’aeroporto e affidati alle autorità dei rispettivi paesi d’origine.

 

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