Coronavirus,Raggi: “ognuno di noi può fare la differenza”

Tra l’intervista al Sole 24ore e un video-post pubblicato su Facebook, Virginia Raggi ha voluto commentare la questione del codice degli appalti nella sua città, ed esporre le sue considerazioni sull’emergenza coronavirus.

Raggi coronavirus
(Photo credit should read TIZIANA FABI/AFP via Getty Images)

In un’intervista concessa al Sole 24ore, la sindaca di Roma Virginia Raggi si è espressa contro l’attuale codice appalti che a suo parere “richiede tempi biblici che non sono più sostenibili”. Per la Raggi serve subito una riforma, in quanto non è più possibile perdere altro tempo. Ai giornalisti ha infatti dichiarato che: “Non possiamo aspettare i tempi di una riforma, ma dobbiamo partire subito. Tanto più ora che dobbiamo combattere gli effetti del coronavirus e dobbiamo mettere a terra i 7,5 miliardi che il governo ha stanziato con una risposta formidabile e rapidissima per sostenere l’economia”.

Continuando nell’intervista ha poi aggiunto che nella Capitale va necessariamente avviato il progetto della stazione Colosseo della linea. Un’opera che vale 500 milioni. La sindaca è infastidita perché i tempi per la gare d’appalto continuano ad essere molto lenti. Una situazione insostenibile quando invece “I cittadini ci chiedono tempi rapidi e anche la pesantissima stagnazione in cui il coronavirus ci ha portato richiede risposte rapidissime”.

La Raggi ribadisce di voler agire secondo le regole e che non ha nulla in contrario contro il sistema delle gare d’appalto. Ma a suo parere, devono necessariamente essere semplificate dal punto di vista burocratico. La sindaca ha poi rivendicato la lotta alla corruzione svolta nella città con una rivoluzione che a suo dire ha consentito alla città di togliersi di dosso l’etichetta di mafia capitale. 

Coronavirus: il video-post pubblicato dalla Raggi su Facebook

Per quanto riguarda l’emergenza coronavirus, la Raggi ne ha voluto parlare in un video-post pubblicato su Facebook. La sindaca ha affermato che “in queste ore l’Italia e Roma stanno affrontando una sfida senza precedenti”. Una situazione a suo dire inimmaginabile fino a qualche settimana fa’. Ha però invitato chi l’ascoltava al rispetto delle regole imposte dall’ordinanza governativa, nonostante si tratti di adottare misure “poco piacevoli”, come ad esempio non stringersi la mano.

La Raggi ha infatti affermato che: “Sono gesti quotidiani ai quali dobbiamo rinunciare. Perché? Perché la sfida per fermare il contagio è una cosa alla quale dobbiamo contribuire tutti. Anzi, in questo momento, sono molto orgogliosa di quello che sta facendo la nostra comunità: Roma e l’Italia si stanno comportando davvero bene. Dobbiamo essere tutti orgogliosi di quello che stiamo facendo perché ognuno di noi può fare la differenza”

Raggi, manifestazioni sospese a Roma: “abbiamo dovuto prendere delle decisioni”

La Raggi ha anche sottolineato di essere rimasta molto colpita dagli episodi di razzismo nei confronti degli italiani che si sono verificati all’estero. Nel commentarli ha poi rivendicato il fatto che Roma sia invece una città aperta ed inclusiva.

Raggi coronavirus
(Photo by Paolo Bruno/Getty Images)

Per quanto riguarda invece la questione degli eventi annullati a causa dell’emergenza coronavirus, la Raggi ha commentato dicendo che: “Abbiamo dovuto prendere delle decisioni. La nostra città ha dovuto rinunciare ad alcuni appuntamenti importanti anche internazionali che tutti stavamo aspettando: la Maratona di Roma e la Formula E. Sono impegni che avrebbero visto un’affluenza di pubblico importante da tante parti d’Italia e anche dall’estero. Tutto questo avrebbe rappresentato occasioni di contagio che in questo momento devono essere limitate”

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La Sindaca della Capitale ha comunque garantito agli organizzatori che si sono ritrovati di colpo a cancellare gli eventi, che avranno il suo pieno appoggio. Ha poi voluto ricordare che esistono “categorie più vessate” che hanno bisogno di aiuto più altre. Il riferimento era a tutti coloro che operano nel turismo e nella ristorazione. Settori che stanno risentendo della crisi molto più di altri. Infine, ci ha tenuto a ringraziare il governo per i 7 miliardi stanziati. Ritiene infatti che questi soldi possano “dare una boccata d’ossigeno alle persone”  

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