Alto Adige, Barbara Rauch uccisa nel suo negozio

Barbara Rauch, ventotto anni, è stata trovata morta nel suo locale nel centro storico di San Michele di Appiano. Secondo le prime ricostruzioni si tratterebbe di un femminicidio: la donna è stata colpita a morte dall’uomo che la perseguitava da mesi

È stata aggredita e colpita a morte dall’uomo che da mesi la perseguitava, Barbara Rauch, ventotto anni. È morta così la donna, titolare di un locale nel centro storico di San Michele di Appiano. A compiere l’omicidio sarebbe stato un uomo di 28 anni che la conosceva e che probabilmente la perseguitava da mesi. L’ uomo è stato immediatamente arrestato dai carabinieri con l’accusa di omicidio aggravato. E’ quanto riferito nelle ultime ore dalla procura della repubblica di Bolzano. L’autopsia, fissata nei prossimi giorni, chiarirà gli ultimi dubbi.

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La Procura ha aggiunto alcuni dettagli. “Sono state raccolte – si legge – tutte le immagini relative agli spostamenti dell’indagato e repertati diversi oggetti utili per la ricostruzione della dinamica dei fatti”.

L’uomo arrestato sarebbe uno stalker

Il delitto è avvenuto in pieno centro a San Michele di Appiano, a nove chilometri dal capoluogo altoatesino. Nel momento in cui l’Italia si collegava con la conferenza stampa del premier Conte, per apprendere le nuove misure adottate dal Governo per gestire l’emergenza sanitaria Covid19, si consumava un delitto dai risvolti amarissimi.

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I carabinieri, come ricostruito nelle ultime ore, hanno fermato un uomo che potrebbe essere uno stalker. Il giovane di 25 anni – da quanto si è appreso dalle indagini preliminari – risulterebbe essere un conoscente della donna. L’aggressione mortale sarebbe avvenuta con l’utilizzo di un coltello.

Il femminicidio spaventa l’Italia: è il sedicesimo caso nel 2020

Il femminicidio rappresenta qualsiasi forma di violenza esercitata sulle donne (spesso in nome di una sovrastruttura ideologica di matrice patriarcale) allo scopo di perpetuarne la subordinazione e di annientarne la soggettività. Si intacca la libertà sul piano psicologico, simbolico, economico e sociale, fino alla schiavitù o alla morte. Quello di Barbara Rauch, se le indagini confermeranno quanto appreso oggi, sarebbe il sedicesimo femminicidio in Italia nel 2020. Numeri allarmanti che invitano ad una riflessione e che spaventano per le modalità di esecuzione, da Nord a Sud.

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