È morto Albert Uderzo: si spegne il disegnatore di Asterix

Il disegnatore aveva 92 anni. Insieme a René Goscinny, Albert Uderzo creò la celebre striscia di fumetti. È morto nel sonno per via di una crisi cardiaca.

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Grave lutto nel mondo dello spettacolo su scala mondiale. Si è infatti spento Albert Uderzo. Il grande disegnatore francese è passato alla storia soprattutto per aver dato i natali – quantomeno su carta – ad Asterix. Albert Uderzo è morto mentre si trovava nella sia casa di Neuilly, in Francia. La famiglia dell’artista ha fatto sapere che la morte del loro congiunto è avvenuta nel sonno, a causa di una crisi cardiaca. Inoltre gli stessi familiari di Uderzo hanno sottolineato che la morte non è legata a eventuali positività dell’artista al Coronavirus. Era molto stanco e privo di forze da diverse settimane.

Albert Uderzo, come detto, è entrato nella leggenda per aver dato un corpo e dei colori ad Asterix. Il noto eroe dei fumetti e dei cartoni francesi è stato creato insieme a René Goscinny oltre sessant’anni fa. Anche negli stenti dati più che altro dall’età che avanzava, Uderzo ha tenuto d’occhio le ultime creazioni sul suo eroe. Fino alla 38esima e ultima avventura, Asterix e la figlia di Vercingetorige, uscito in edicola lo scorso autunno. La storia del disegnatore è proseguita anche negli ultimi 43 anni, quando si ruppe il binomio con Goscinny a causa della morte di quest’ultimo.

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Albert Uderzo con in mano uno dei suoi capolavori – meteoweek.com

Il rapporto tra Albert Uderzo e Rene Goscinny andò avanti per un quarto di secolo. I due si conobbero nel lontano 1951, poco prima che quest’ultimo iniziò a disegnare le avventure di Lucky Luke, altro storico eroe dei fumetti. Dopodichè avvenne la loro prima collaborazione in una rubrica di galateo su una rivista per donne. Vennero poi gli anni Sessanta e la prima edizione di Asterix, visto dai due autori come una sorta di antieroe. Fu Uderzo a insistere per l’aggiunta di una spalla del protagonista: Obelix, personaggio grasso e gran mangiatore di cinghiali.

Fu inevitabilmente un grande successo, sia per la caratura dei personaggi che per la qualità dei tratti. Uderzo e Goscinny videro la loro creazione sparsa in giro per il mondo, tanto che i loro fumetti furono tradotti in oltre cento lingue. Una lettura per tutte le età e che venne tradotta anche sul grande schermo. Fino al 1977, quando Albert Uderzo fu costretto ad andare avanti da solo per oltre trenta anni. Poi venne il 2011, quando uno dei creatori di Asterix scelse i suoi due eredi, Jean-Yves Ferri per la sceneggiatura e Didier Conrad per i disegni.

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