L’attrice Winona Ryder, in una intervista al Sunday Times, accusa il collega Mel Gibson di “antisemitismo e omofobia”, ricordando un episodio avvenuto 25 anni fa ad una festa. Ecco cosa è successo.
L’attrice Winona Ryder, in una intervista al Sunday Times, accusa Mel Gibson di aver usato frasi antisemite ed omofobe contro di lei ed un suo amico gay durante una festa avvenuta 25 anni fa.
Mel Gibson | “antisemita e omofobo”
L’attrice Winona Ryder ha ricordato un episodio avvenuto durante una festa 25 anni fa, quando Mel Gibson la chiamò “oven dodger”, che è un modo dispregiativo per definire gli ebrei. La Ryder ha raccontato: “Ero ad una festa affollata con uno dei miei migliori amici. Mel Gibson stava fumando un sigaro e, mentre stavamo parlando, ha detto al mio amico, che è gay, ‘aspetta, ma potrei prendere l’Aids?’, e poi disse qualcosa sugli ebrei, tipo ‘ma non sarai mica una oven dodger, vero? (espressione dispregiativa di definire gli ebrei che indica più o meno “fritta al forno”). Poi ha provato a scusarsi più tardi”.
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Le accuse di Winona Ryder
Ma le accuse della Ryder non si limitano a Gibson: “Ci sono stati momenti in cui le persone mi hanno chiesto: ‘Aspetta, sei ebrea? Ma sei così carina!’, oppure durante le riprese di un film in cui ho recitato molto tempo fa, il capo dello studio, che era ebreo, disse che sembravo ‘troppo ebrea’ per interpretare una di una famiglia di sangue blu”.
La risposta dell’attore
Non è la prima volta che l’attrice fa riferimento a questa vicenda o alla controversia che vide al centro Mel Gbson per alcuni commenti sulla comunità ebraica e LGBTQ, che hanno offuscato la sua reputazione molti anni fa e condotto al “licenziamento” della sua vecchia agenzia di rappresentanza. L’attore ha però replicato: “Quanto detto è falso al 100%. La Ryder ha mentito più di un decennio fa, quando ha parlato con la stampa, e ora sta mentendo ancora”.
