Enrico Ruggeri, conoscete la compagna? Bellissima musicista [FOTO]

Chi è la moglie di Enrico Ruggeri? L’abbiamo vista tutti, come direttrice d’orchestra al Festival di Sanremo, intenta a dirigere anche le performance del compagno.

Enrico Ruggeri
Enrico Ruggeri- Foto tv- Meteoweek

Quando parliamo di Andrea Mirò parliamo di una cantautrice, compositrice e direttrice d’orchestra che ha spesso diretto Enrico Ruggeri in occasione delle partecipazioni di quest’ultimo al Festival di Sanremo.

Nel 2003 Andrea ha anche partecipato in gara come artista duettando proprio con Enrico nella canzone Nessuno tocchi Caino, che affrontava il delicato tema della pena di morte.

Andrea Mirò ed Enrico Ruggeri: colleghi e compagni dal 1994

Non solo: i due hanno collaborato insieme anche fuori dall’ambito dell’Ariston ed in particolare hanno lavorato alla colonna sonora del film East West East – Volata finale, del regista Gjergj Xhuvani, inclusa successivamente nell’album All in – L’ultima follia di Enrico Ruggeri.

Andrea Mirò è stata direttrice d’orchestra anche per altri artisti come Nina Zilli, Andrea Nardinocchi, i Perturbazione e Zibba e ha partecipato in gara in altre tre occasioni, nel 1987, nel 1988 e nel 2000.

Nel 2014, invece, la compagna di Enrico Ruggeri ha fatto parte della giuria italiana dell’edizione di quell’anno dell’Eurovision Song Contest.

Andrea Mirò
Andrea Mirò- Foto Ig- Meteoweek

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Direttrice, cantautrice, musicista: le mille anime di Roberta

Andrea Mirò è un nome d’arte: il suo vero nome è Roberta Mogliotti, compagna di Enrico Ruggeri dal 1994, anno in cui finì il matrimonio del leader dei Decibel con Laura Ferrato.

Dalla storia d’amore tra i due artisti sono nati due figli: Ugo Benedetto ed Eva Clara. Ruggeri era già padre, avendo avuto dalla relazione precedente il figlio Pier Enrico, noto con il nome d’arte di Pico Rama.

Nel curriculum della Mirò compaiono anche nove album di inediti: Mirò, Il centro dei pensieri, Lucidamente, Andrea Mirò, Andrea, A fior di pelle, La fenice, Elettra e Calliope e Nessuna paura di vivere.

Andrea ha saputo conquistare il favore del pubblico anche e soprattutto con i suoi modi di fare grintosi: è stata una delle prime donne direttrici d’orchestra in un mondo che era frequentato da soli uomini.

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