Emmanuel Diaz, il fratello di una delle 43 vittime del crollo del Ponte Morandi si sfoga e chiede giustizia
Pioveva come due anni fa, il giorno dell’inaugurazione del ponte, quasi come se i presenti dovessero rivivere quel tragico momento. Presente all’inaugurazione, Emmanuel Diaz, il fratello di Henry Diaz, una delle 43 vittime del tragico crollo.
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Il mondo sta osservando l’Italia senza giustizia
A differenza di altri parenti delle vittime, Emmanuel ha deciso di esserci il giorno dell’inaugurazione del ponte. Non ha nascosto la sua emozione, nel ripercorrere quel tragitto, con la pioggia, come quel maledetto 14 agosto di due anni fa. Il giorno in cui, come dichiarato da Emmanuel: “Mio fratello è stato assassinato, non è stato un incidente” ed ha aggiunto: “Il gruppo Atlantia, Aspi e Spea hanno deciso di giocare con le nostre vite, il Ponte Morandi non è crollato per puro caso, il Ponte Morandi è crollato per la loro incapacità e per la loro incuria“. Lo sfogo di Emmanuel, che all’inaugurazione è venuto con la madre. Ora dovrà essere forte per entrambi e cercare giustizia per suo fratello Henry.
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