WhatsApp è una delle applicazioni più usate sugli smartphone. Non sempre abbiamo modo di rispondere così vi sveliamo come farlo fare a WhatsApp… 
La conoscono e la usano tutti, fu creata nel 2009 da Jan Koum di Kiev e da Brian Acton – due ex impiegati della società informatica Yahoo – e oggi, WhatsApp, è l’applicazione più usata al mondo. Ma nonostante la sua enorme utilità non è ancora riuscita a rendersi reperibile sempre con i contatti. A tal proposito nasce un’applicazione per Smartphone Android che si chiama Autoresponder per WhatsApp e funziona come una vera e propria segreteria telefonica intelligente. Il funzionamento è semplice: si impostano da una parte una serie di regole che innescano le risposte da dare a seconda dei messaggi ricevuti, e dall’altra le risposte che si desidera che l’app dia in automatico alla ricezione dei messaggi.
Autoresponder: come funziona
Da diverso tempo Whatsapp utilizza un sistema di notifiche, cosiddette intelligenti, che permettono all’utente di rispondere attraverso delle pratiche caselle di testo, senza dover aprire l’applicazione. Autoresponder è stato pensato per intercettare queste notifiche, leggerne il contenuto e infine utilizzare la casella di testo per rispondere al messaggio.
Si può far partire le risposte preimpostate ogni qualvolta un contatto scrive qualcosa, come una segreteria telefonica. Cosa scrivere le decidete voi, l’app ripeterà. A tale proposito,per ottimizzare l’utilizzo dell’app l’ideale sarebbe attivare i filtri, attivando le risposte in modo selettivo. Si può decidere di attivare la funzionalità solo per i messaggi inviati da determinati contatti.
Whatsapp “storce il naso”
Questa app potrebbe ben presto sparire dal play Store di Google e vi spieghiamo perché: per utilizzare l’applicazione occorre darle un permesso molto particolare, ovvero quello di leggere tutti i messaggi di whatsapp. Gli sviluppatori dell’app potrebbero non essere felici di sapere che un software esterno basa il proprio successo sulla lettura indiscriminata dei messaggi che transitano dai propri server. Google o facebook potrebbero forzatore lo sviluppatore dell’app a farla sparire dal negozio digitale Android.
AutoResponder per WhatsApp è disponibile sia in una versione gratuita zeppa di pubblicità (e in realtà piuttosto povera di funzioni), sia in una versione Pro nella quale sono sbloccate tutte le opzioni più utili.
LEGGI ANCHE ——-> Amazon annuncia Always Home Cam, il drone di sicurezza che controlla…
LEGGI ANCHE ——-> Tutti i rimedi e i prodotti naturali per combattere l’herpes!
Altri trucchi per WhatsApp
C’è un altro modo per scrivere su WhatsApp senza dover aprire l’app e risultare online, ovvero è quello di ricorrere agli assistenti digitali di Google e Apple. Assistente Google e Siri, infatti, sono in grado di interagire con WhatsApp inviando messaggi ad altri utenti con dei semplici comandi vocali. 
Su Android basterà lanciare l’Assistente Google e pronunciare il comando “Invia un messaggio WhatsApp”. L’Assistente Google ti chiederà a chi desideri inviare il messaggio: pronuncia il nome del destinatario, dopodiché detta il contenuto del messaggio da inviare e conferma l’invio a voce.
Su iPhone basterà chiedere a Siri: “Invia un messaggio WhatsApp”. Siri ti chiederà a chi desideri inviare il messaggio. A questo punto, pronuncia il nome del destinatario, detta il contenuto del messaggio da inviare e conferma l’invio con il comando vocale “Invia”.
