Confcommercio, Sangalli: sarà Natale duro, perdite 2020 senza precedenti

Confcommercio, Sangalli: sarà Natale duro, perdite 2020 senza precedenti. Questo potrebbe penalizzare anche il 2021

Carlo Sangalli-Meteoweek.com

Il presidente di Confcommercio, Carlo Sangalli, in un colloquio col Corriere della Sera, analizza la situazione dei consumi in questo periodo di forte emergenza causa Covid. “Sarà un Natale difficile. La crisi rallenta i consumi e l’emergenza obbliga ancora molte imprese a restare chiuse, come quelle della ristorazione. Le perdite 2020
sono senza precedenti, con penalizzazioni anche sul 2021“.

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Per quel che concerne i consumi, Sangalli sostiene che “ci sarà un balzo all’indietro di venticinque anni, ai livelli della metà degli anni ’90; le unità di lavoro si ridurranno di circa il 10%. Di positivo c’è la voglia di ripartire, che però va incoraggiata“.

Sangalli: chiediamo ristori tempestivi

Carlo Sangalli-Meteoweek.com

Per sanare la situazione, Sangalli parla di “ristori tempestivi e adeguati alle cadute di
fatturato. E moratorie fiscali più ampie e più inclusive fino all’esonero totale, per le imprese più penalizzate, come già deciso nell’ultimo Ristori Quater del governo. Inoltre una più ampia moratoria, oltre giugno 2021, servirà anche sul versante creditizio“.

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Sottolinea poi quanto sia “necessario e urgente aprire una nuova e più concreta fase di confronto tra governo e parti sociali. Una nuova fase che si sviluppi con continuità e secondo modalità strutturate. La messa a punto di un simile progetto avrebbe tutto da guadagnare dal confronto, non episodico, con chi realmente rappresenta il mondo delle imprese e del lavoro. Chiediamo che il Pnrr sia l’occasione per un forte investimento, in termini di riforme, di risorse e progetti, sul mondo del terziario di mercato“.

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