Arrestati 4 agenti della polizia locale: accusa di peculato e abuso d’ufficio

Quattro agenti della polizia di locale di Milano che all’epoca dei fatti lavoravano al nucleo contrasto stupefacenti sono agli arresti domiciliari da questa mattina. Avevano architettato un sistema per sottrarre denaro durante le perquisizioni legate allo spaccio di droga.  Le misure cautelari sono state eseguite da polizia di Stato e polizia locale, ed emesse dal gip di Milano Guido Salvini, su richiesta del procuratore aggiunto Maurizio Romanelli e dal sostituto procuratore Elio Ramondini. Per ricostruire la vicenda e il sistema criminale, la polizia ha analizzato i materiali dei servizi giornalistici delle Iene, che avevano raccolto la testimonianza di cittadini, alcuni dei quali stranieri, vittime delle condotte degli agenti.

accusa di peculato

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Le accuse sono di peculato, abuso d’ufficio e falso ideologico e materiale commessi dal pubblico ufficiale. Una nota del Comune spiega che le ultime due sono “ritenute aggravate dalla finalità di occultare un altro reato e di assicurarsi il profitto, il prodotto e l’impunità nonché favorite dalla dolosa induzione in errore dell’ufficiale di polizia giudiziaria responsabile dell’intero Nucleo”.

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