Palazzo Reale, scoperto un reperto archeologico: “Una grande emozione”

A Palermo durante degli scavi svolti a Palazzo Reale è stato scoperto un reperto archeologico dall’estremo valore.

In queste ore è stata fatta una scoperta eccezionale durante alcuni lavori svolti davanti a Palazzo Reale a Palermo. L’annuncio è stato fatto dal Presidente dell’Assemblea regionale siciliana Miccichè, chiamata ‘La Soprintendente’, al ritrovamento di un reperto archeologico.

Palermo, ritrovamento sorprendente di un reperto archeologico a Palazzo Reale

Davanti a Palazzo Reale a Palermo è stato ritrovato un reperto archeologico, forse antecedente al 1.570, ma di cosa si tratta? Sembra essere una pavimentazione che si trova proprio all’ingresso di Palazzo dei Normanni, sede dell’Assemblea regionale siciliana.

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A darne notizia all’Adnkronos è il Presidente dell’Ars Gianfranco Miccichè, che ha subito avvertito il sindaco Leoluca Orlando e la Sovrintendente per i Beni culturali Selima Giuliano, che si occuperanno di svolgere un sopralluogo nella giornata di domani. “Abbiamo aperto lo scavo per mettere sottoterra l’impianto fognario delle acque piovane con la fognatura del collegamento e abbiamo trovato questa pavimentazione, molto bella, di un materiale diverso del solito basolato perché è una terra calcarea di colore più chiaro”, ha spiegato l’architetto Rai Riggio.

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Proseguendo, l’architetto Riggio ha aggiunto che nei prossimi giorni verrà effettuata la datazione storica: “Forse è antecedente alla realizzazione del prospetto di Palazzo Reale che risale al 1570. Speriamo di avere altri indizi e allargare lo scavo per dare ai palermitani la possibilità di scoprire questo reperto storico”.

“Domani abbiamo a mezzogiorno l’appuntamento con il sindaco Orlando e la Sovrintendente Selima Giuliano”, così ha raccontato il Presidente dell’Assemblea regionale siciliana Miccichè, che si trovava in compagnia del segretario generale Fabrizio Scimè e dell’architetto Riggio. “Già Palermo è una città particolare e adesso ci siamo ritrovati qui per questa altra grande emozione che il palazzo ci da. E’ una scoperta continua. Siamo tutti molto emozionati”.

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