“I vaccini sono un fallimento, tribunali dovrebbero esaminare effetti avversi” l’Associazione Medici e Chirurghi americani contro Biden

Una memoria legale alla Corte Suprema per raccontare del fallimento della strategia americana contro il Covid e opporsi ai nuovi obblighi vaccinali messi in campo da Biden.

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Una memoria legale presentata alla Corte Suprema per protestare contro l’obbligo vaccinale disposto da Biden per tutti i caregiver che lavorano nelle strutture Medicare e Medicaid. Il documento è stato presentato dall’associazione Doctors for Disaster Preparedness e approvato ufficialmente dall’Associazione dei Medici e dei Chirurghi americani, l’AAPS. 

Un comunicato molto duro in cui si accusa il governo americano di continuare a perseguire una strategia di contenimento del Covid inefficace sotto tutti i punti di vista. Il DDP non usa mezzi termini è parla di “fallimento colossale” dell’amministrazione Biden nella gestione dell’emergenza sanitaria.

Nonostante un anno di vaccinazione negli Stati Uniti, più che in molte altre nazioni, gli Stati Uniti hanno subito di gran lunga il più alto numero di casi di Covid al mondo”. 

A fronte di una strategia governativa ritenuta inadatta a contenere l’epidemia, non vi è però, secondo l’associazione, alcuna presa d’atto o di responsabilità da parte del Presidente statunitense. 

La Casa Bianca continua a puntare, per uscire dall’emergenza” esclusivamente sulla somministrazione vaccinale. Ed è in questa direzione che vanno intesi gli obblighi ad alcune nuove categorie lavorative, tra cui i cargivers, autorizzati negli ultimi giorni da Biden. Obblighi ritenuti dal DDP ritiene inutili e dannosi. Anche perché, come spiega il consigliere generale dell’AAPS Andrew Schlafly, si continua a sottovalutare gli effetti avversi dei vaccini: “I tribunali dovrebbero esaminare l’enorme numero di lesioni nel Vaccine Adverse Event Reporting System (VAERS) associato ai vaccini Covid”. Ed effettivamente, non vi è dubbio che i media abbiano fin troppo trascurato in questi mesi i dati che provenivano dal database federale che si occupa di raccogliere le segnalazioni volontarie. Al momento, il numero totale delle segnalazioni di reazioni avverse dopo la somministrazione dei vaccini Covid ha toccato quota 983.758, mentre i decessi registrati fino a questo momento sono 20.622. 

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Cifre importanti considerati oltretutto che sono frutto di stima al ribasso mediante uno dei sistemi meno scientifici al mondo nella rilevazione delle reazioni avverse . Come nel resto del mondo, anche l’America ha scelto di adottare un sistema di farmacovigilanza passiva basato sulle segnalazioni volontarie. Una metodologia che non permette in alcun modo di disporre di un monitoraggio adeguato, in grado di fornire una reale fotografia sull’entità delle reazioni avverse nella nazione.

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