Come si conclude il calendario fiscale 2019: scadenze dal 2 al 31 dicembre

Se per l’Amministrazione Finanziaria quello di dicembre è un mese di raccolta, altri si preparano a sostenere spese onerose, in particolare imprenditori e professionisti. Tutte le date e le scadenze per chi non ricordasse come finisce calendario fiscale 2019

A dicembre ultime scadenze del calendario fiscale 2019 – meteoweek

A dicembre l’Amministrazione Finanziaria si prepara ad una raccolta record, mentre per i contribuenti è un mese di scadenze fiscali, onerose soprattutto per imprenditori e professionisti.

«La raccolta del mese supererà di molto i 50.000 milioni di euro visto che già lo scorso dicembre li ha sfiorati – commenta Rosario De Luca, presidente della Fondazione Studi Consulenti del Lavoro – e ciò anche per la concentrazione delle scadenze, molte cadenti a fine anno.

L’idea di creare un calendario fiscale, che tenga conto delle esigenze di cassa dello Stato, ma che nel contempo sia anche più a misura dei contribuenti e dei professionisti è sempre attuale e andrebbe concretizzata».

Il 2 dicembre 2019

È stato un giorno di grandi cifre per lo Stato, dato che in questa data si sono concentrati il saldo degli acconti 2020 delle imposte e il pagamento della Rottamazione ter. Giorno di scadenza gravoso per alcuni adempimenti tra cui la presentazione della dichiarazione dei redditi.

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Il 16 dicembre 2019

Giorno di scadenza del saldo 2019 di Imu e Tasi, nonché del versamento della liquidazione mensile Iva che si somma ai versamenti periodici mensili sui contributi e le ritenute da conteggiare relativamente alle retribuzioni dei dipendenti in forza alle aziende.

Ugualmente saranno da corrispondere le ritenute d’acconto relative ai redditi sul lavoro autonomo di novembre.

Il 27 dicembre 2019

Giorno di acconto dei versamenti Iva 2020: si tratta di corrispondere dall’88% al 100% del tot versato nel 2019 a titolo di acconto per l’anno seguente. L’acconto corrisponde all’importo pari (o quasi) al complessivo del versato.

Un importo non indifferente per le casse di imprenditori e professionisti, che alla fine dell’anno si trovano a sostenere grandi oneri, sia per quanto riguarda i pagamenti che gli adempimenti (scade in questo giorno l’invio degli elenchi Intrastat sugli scambi intracomunitari).

Il 31 dicembre 2019

Anche nell’ultimo giorno dell’anno bisogna svolgere attività d’obbligo per imprese e gli studi privati.

Prima della notte di Capodanno, si procede con la presentazione della dichiarazione IMU, per poi passare all’invio delle domande di Cassa Integrazione, a tutti gli adempimenti riguardanti i distributori di carburanti, alla comunicazione delle operazioni di novembre svolte con soggetti esteri. Nessuna tregua, insomma, fino al cenone.

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