David Cronenberg | il regista canadese è pronto ad andare in pensione?

Tutta la verità sul possibile addio alla regia del grande David Cronenberg.

I tanti cinefili che sentono la mancanza di un film diretto da David Cronenberg, a quanto pare dovranno resteranno ancora per molto a bocca asciutta. Dopo Maps to The Stars, il regista non ha più lavorato alla direzione di un lungometraggio. A quanto pare, i problemi di salute (di cinque anni fa) non sembrano essere la causa di questo ‘addio’.

David Cronenberg | i prossimi progetti

Nonostante Cronenberg sembra essere a un passo dalla pensione, in realtà ci sarebbero diversi progetti che lo vedrebbero in prima linea. Ci sarebbe la mini serie tv tratta dal suo romanzo Divorati, nonostante sia stata rifiutata da Netflix. Secondo quanto dichiarato dal regista: ” Farò quello che capiterà per primo. Non importa se vivi in Canada o altrove. È sempre difficile realizzare film indipendenti. Si accumulano possibili investitori, la gente perde interesse e arrivano altri investitori. Come ho detto a Venezia, quando abbiamo mostrato il restauro di Crash, se non dovessi fare un altro film non succederebbe nulla. Se uno di questi progetti verrà approvato mi ci butterò a capofitto. Volevo vedere tutte le mie idee sullo schermo e ora ce le ho. Non so se questo è un pensiero buddista o zen, tutto quel che so è che è una bella situazione in cui trovarsi.”

Leggi anche: Esther | Il prequel di Orphan sarà diretto dal regista di The Boy

Leggi anche: Painkiller | la prossima serie Netflix diretta dal regista Peter Berg

David Cronenberg | il suo pensiero sui film

Cronenber dovrebbe iniziare a lavorare su Disappearance at Clifton Hill, il nuovo horror diretto da Albert Shin. Al Guardian ha parlato anche del suo pensiero sul cinema attuale affermando:” Stai portando un carro armato da cinquanta chili sulla schiena e devi essere in forma solo per stare lì e recitare i tuoi dialoghi, ripresa dopo ripresa. Non è qualcosa che pubblico a casa potrebbe arrivare a considerare, ma per l’attore è la sfida più difficile.” In fine ha concluso dicendo: “Per me i film sono sesso. I film sono stati fatti per il sesso, non c’è dubbio, mentre i film di supereroi sono completamente asessuali”.

Impostazioni privacy