Coronavirus: ci servono 130 milioni di mascherine al mese

L’esplosione dei costi per fornirle almeno a chi lavora: ecco cosa sta succedendo nel mercato delle attrezzature per combattere il Covid-19.

Coronavirus: ci servono 130 milioni di mascherine al mese – meteoweek

Una delle missioni urgenti della squadra di Arcuri, negletto commissario straordinario della battaglia contro il Covid-19 è l’avvio entro un mese di una maggiore produzione interna di mascherine, anche in deroga ai requisiti di legge pre-epidemia. Centinaia di imprese in settori paralizzati – soprattutto tessile o moda – stanno già cercando di riconvertirsi e hanno mandato candidature all’Istituto superiore di sanità: vanno specificati materiale, processo produttivo e il tipo di maschera che si intende produrre. Lo racconta il Corriere della Sera: l’emergenza è grande, servono 130 milioni di mascherine al mese. L’Italia ce la farà?

Leggi anche–> Coronavirus: la situazione in Cina e Corea del Sud

Come possiamo risolvere l’emergenza materiali per combattere il coronavirus? – meteoweek

L’investimento iniziale in macchinari è di circa 250 mila euro, ma se c’è il via libera dell’Iss, fatte le verifiche, Arcuri ha un bilancio di 50 milioni di euro da investire in incentivi con un tetto di 800 mila euro a impresa.

Leggi anche –> Coronavirus, Usa: crescono i contagi, salgono al terzo posto

Importazione di mascherine: arrivano da tutto il mondo – meteoweek

Intanto ieri è arrivata la notizia: 1.2 milioni di mascherine sono arrivate dall’Egitto, 40mila dall’India, dalla Cina in arrivo 1.5 milioni di mascherine e 100 ventilatori polmonari, mentre dalla Russia partiranno verso l’Italia un milione di mascherine.

 

Impostazioni privacy