Twitter combatte la disinformazione con un consiglio

Nella lotta contro la disinformazione Twitter si schiera e avvisa i suoi utenti di leggere le notizie prima di condividerle.

Twitter combatte la disinformazione con un consiglio – meteoweek

Twitter picchia duro e nella battaglia contro la disinformazione si schiera in modo deciso: il social network ha annunciato che testerà una nuova funzione con cui suggerirà agli utenti di pensarci prima di retwittare un articolo. Il test, che riguarderà inizialmente gli utenti Android di Twitter in lingua inglese, vuole “aiutare a promuovere una discussione informata”, ha spiegato l’azienda con sede a San Francisco. La battaglia alla disinformazione non si ferma: “La condivisione di un articolo può innescare una conversazione, quindi potresti volerlo leggere prima di twittarlo”, ha spiegato il social network in un tweet. Il test, ha evidenziato, vuole “aiutare a promuovere una discussione informata”.
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D’ora in poi quando un utente si accingerà a retwittare un articolo che non ha aperto, verificato e letto, un messaggio lo inviterà a procedere con l’operazione, al fine di essere effettivamente consapevole dell’informazione che sta condividendo. Per entrare nel dettaglio, Twitter ha poi risposto ad alcuni utenti che hanno commentato il tweet, giunto ad oltre 15mila retweet e 50mila “like”. La battaglia del social dei cinguettii va avanti già da tempo: un episodio recente ne aveva annunciato la decisione censurando ad esempio un tweet del presidente Usa Donald Trump e accusandolo di violazione dei propri standard “sull’esaltazione della violenza”. Ma senza cancellare il messaggio. Trump, parlando dei disordini per l’uccisione dell’afroamericano George Floyd, aveva scritto: “Questi teppisti stanno disonorando il ricordo di Goerge Floyd, e io non permetterò che accada. Ho appena parlato con il governatore Tim Walz e gli ho detto che le forze armate sono totalmente con lui. Se ci sono difficoltà, assumeremo il controllo, ma quando parte il saccheggio, si inizia a sparare. Grazie!”. E la querelle col presidente americano si era inasprita anche quando, sempre recentemente, Twitter ha segnalato due post in cui il presidente ha parlato di rischio frode riguardo l’ipotesi del voto via posta per le presidenziali, a causa del coronavirus. Trump non si arrende ma ora che è arrivato l’annuncio di Twitter, gli utenti saranno più attenti?

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