Split | ecco perché alcuni utenti chiedono la rimozione del film da Netflix

Anche il film Split, diretto nel 2016 M. Night Shyamalan con un ottimo riscontro di pubblico, è finito sotto accusa. È stata infatti lanciata una petizione per chiedere alla piattaforma di streaming Netflix di rimuovere il film per il modo irreale ed offensivo in cui rappresenterebbe le persone affette da disturbo dissociativo dell’identità.

Split, il film diretto nel 2016 M. Night Shyamalan con James McAvoy, è oggetto di una forte contestazione nata online. Alcuni utenti di Netflix, infatti, hanno chiesto alla piattaforma streaming di rimuovere il film dal proprio catalogo, a causa della rappresentazione irreale ed offensiva che l’opera di Shyamalan farebbe delle persone affette da disturbo dissociativo dell’identità.

Split | una nuova polemica

Secondo alcuni utenti, la storia e i personaggi di Split rischierebbero di dare una immagine distorta  ed offensiva chi soffre di disturbo dissociativo dell’identità. Così sui social è stato lanciato l’hashtag #GetSplitOffNetflix, per convincere la piattaforma a togliere il film dai cataloghi nazionali in cui è attualmente disponibile per lo streaming. A supporto di tale richiesta è stata lanciata anche una petizione online. Su Twitter è possibile leggere alcuni commenti di questo tenore: “Split è un film che ha causato molti danni alla comunità per via della cattiva rappresentazione del DID (Dissociative Identity Disorder) e delle personalità multiple, demonizzando coloro che soffrono di questi disturbi. Demonizza la pluralità per intrattenere il pubblico quando le persone che soffrono di questi disturbi non sono così. Le persone con personalità multiple hanno bisogno di amore e sostegno”.

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Una petizione per rimuovere il film

Kairos Collaborative ha lanciato la petizione, considerando il film dannoso e insensibile rispetto alla realtà di coloro che soffrono realmente del disturbo dissociativo dell’identità e credendo che la rappresentazione del Did fatta in Split possa condurre all’errato convincimento nel pubblico che le persone con tale disturbo siano criminali violenti. Il testo della petizione, inoltre, tira in ballo anche un classico come Psycho di Alfred Hitchcock, accusato anch’esso di travisare la realtà di coloro che soffrono di Did. La petizione sta crescendo di ora in ora, trovando evidentemente dei sostenitori convinti della sua fondatezza. Difficile immaginare, comunque, che Netflix possa accettare l’invito alla rimozione o decidere di inserire un disclaimer (come successo con Via col Vento).

Il cinecomic di Shyamalan

Split, seguito di Unbreakable – Il predestinato, vede James McAvoy nei panni di un uomo che soffre di un disturbo dissociativo dell’identità. Il film ha riscosso un grande successo di pubblico momento dell’uscita, sollevando però già all’epoca alcune polemiche riguardo al trattamento che fu fatto del personaggio. Nel 2019 un terzo film, Glass, contemporaneamente sequel e crossover dei due precedenti film, ha concluso la trilogia segnando il ritorno dei protagonisti James McAvoy, Anya Taylor-Joy, Bruce Willis, Samuel L. Jackson, Spencer Treat Clark e Charlayne Woodard. Il capitolo conclusivo della saga non fu però accolto in maniera positiva come il precedente Split, che resta ancora oggi un piccolo caso da studiare e analizzare. Il film, infatti, prodotto con un budget di 9 milioni di dollari, ne ha incassati quasi 278,5 milioni nel mondo, di cui 138 solo negli Usa.

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