Michael Jackson, aperto il suo diario segreto: cosa è stato trovato

La scomparsa di Michael Jackson, avvenuta il 25 giugno 2009, è avvolta da sempre da un alone di mistero e numerosi interrogativi. Ebbene, di recente è stato svelato quanto contenuto nel diario segreto del re del Pop.

Michael Jackson – Foto fornita da Kevork Djansezian-Pool/ Credits: Getty Images

Il diario segreto di Michael Jackson

Nonostante siano passati undici anni dalla scomparsa del Re del Pop, continuano a spuntare fuori nuovi retroscena e segreti sull’artista. In particolare in base a quanto si evince da un nuovo libro, che raccoglie gli scritti del diario segreto della star internazionale, si evince che Michael Jackson volesse diventare immortale. Tra i suoi obiettivi, quindi, vi era quello di conquistare Hollywood, in modo tale da essere “il primo artista-attore-regista multimiliardario“.

Sempre in base a quanto si evince dal nuovo libro sull’artista, di cui alcuni passaggi sono stati resi pubblici dal Mirror, sembra che Michael Jackson volesse diventare in poco tempo anche una star del cinema. La sua ossessione sembra fosse quella di diventare “il migliore di sempre e diventare immortale“. Anche perché, come scriveva sul suo diario segreto: “Se non mi concentro sui film, non diventerò immortale”.

Michael Jackson – Foto fornita da Tim Whitby/ Credits: Getty Images

I sospetti del Re del Pop

Ma non solo, secondo quanto si è appreso dal diario, il Re del Pop aveva in mente l’idea di diventare un vero e proprio “prodotto umano”. A tal fine si era prefissato l’obiettivo di guadagnare 20 milioni di dollari a settimane e per questo motivo aveva definito una lista di nomi illustri con cui collaborare. Ad esempio dei concerti per il Cirque du Soleil, ma anche film di Hollywood.

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Sempre sul diario, inoltre, si evince che l’artista volesse licenziare i manager e assistenti di cui non nutriva più fiducia. “Da adesso voglio firmare tutti gli assegni sopra i 5mila dollari. Assumere un contabile e un avvocato di cui mi fidi“. In particolare sembra avesse iniziato a nutrire sospetti nei confronti del suo manager Tohme R. Tohme e per questo non voleva più la sua presenza “sull’aereo o in casa mia”.

Michael Jackson – Foto fornita da Phil Walter/ Credits: Getty Images
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