Covid, come riparte l’Italia nel 2021: tutte le date più significative

 Si dice che il nuovo anno sarà quello della ripartenza nel nostro paese che si rimette in modo dopo il Covid: ecco come

Covid Scuola
Le scuole riaprono il 7, ma con ingresso a scaglioni e turni (Getty Images)

Anche il 2021 sarà all’insegna del Covid. É sempre più cauto il parere degli esperti circa quello che si potrà fare con l’anno nuovo e i tempi con cui gradualmente il nostro paese tornerà a una vita più o meno normale dopo la drammatica pandemia.

Covid, le prime scadenze

Non solo scuole e università, uffici e spostamenti di breve durata ma anche viaggi, teatri, cinema, concerti. Gli italiani hanno una gran fretta di tornare alla vita, al divertimento, alla normalità. Ma per molte cose bisognerà aspettare.

Il 7 gennaio, pur con molti dubbi ed eccezioni, dovrebbero riaprire le scuole. Si parla di orari scaglionati, didattica in presenza per una percentuale limitata di studenti.

Si tornerà poi a una Italia quanto meno ‘aperta’. Per chi vive in zona gialla, sarà possibile concedersi qualche spostamento o un pranzo al ristorante. Restano mascherine, distanziamento e coprifuoco. Ma con qualche spazio di libertà in più in attesa di verificare i coefficienti di contagio.

Dal 18 gennaio sarà la volta delle piste da sci che, pur con molte limitazioni dovrebbero riaprire i battenti.

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Palestre e piscine, cinema e teatri

Per la riapertura di palestre e piscine bisognerà aspettare il 31 gennaio: torneranno a lavorare soprattutto i personal trainer per i corsi individuali. Per il nuoto si parla di una sola persona ogni ora per ogni corsia… numeri quinti estremamente limitati.

Dalla primavera dovrebbero – condizionale quanto mai obbligatorio – riaprire cinema e teatri: distanziamento, mascherine, sale dimezzate. Prenotazione obbligatoria e acquisto on line per evitare le code all’ingresso.

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Concerti all’aperto e sport

A maggio e giugno sono in programma i primi grandi concerti: alcuni dei quali rinviati dallo scorso anno. Festival all’aperto che prevedono l’arrivo di decine di migliaia di fan. Tutto confermato? Per ora sì: ma con quali norme non si sa.

Gli sportivi dovranno aspettare la primavera, forse l’estate, per tornare a giocare insieme. Fino ad allora niente calcetto, basket, sport amatoriale. Un settore che è in ginocchio e che sta pagando un peso gigantesco anche tra le leghe professionistiche. Senza pubblico, sponsor e con conti al collasso. Si potrà giocatore: ma con pesanti limitazioni per docce e spogliatoi.

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Covid Sci
Per lo sci si dovrà aspettare il 18 gennaio (Getty Images)

Turismo e locali dopo il Covid

Quello che accadrà in estate è ancora poco chiaro. Si potrà viaggiare? Dove e come? La stagione turistica sarà salva? La facilità con cui nell’estate 2020 si decise di consentire le ferie estive agli italiani stremati dal lockdown e dalla convivenza forzata H24 è stata pesantemente pagata in termini di vittime e di nuovi contagi. Sicuramente ci sarà molta più cautela. In attesa da settembre di un graduale ritorno alla normalità per scuole e ritornando tutti in classe senza dover ricorrere più alla didattica a distanza.

Solo allora, forse a ottobre, via libera a locali chiusi, discoteche e feste evitando permissivismi ed eccessi di giugno e luglio.

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