Volantini choc, arrestato il fratello di Corbyn: «Campagna vaccinale come Auschwitz»

Arrestato a Londra Piers Corbyn, fratello dell’ex leader laburista Jeremy. Il meteorologo negazionista avrebbe fatto stampare dei volantini che paragonano la campagna vaccinale anti-Covid al campo di concentramento di Auschwitz

Volantini choc, arrestato il fratello di Corbyn: «Campagna vaccinale come Auschwitz»
Piers Corbyn (Fonte: Daily Mirror)

Arrestato il meteorologo negazionista inglese Piers Corbyn, 73 anni, fratello dell’ex leader laburista Jeremy. È accusato di aver fatto stampare dei volantini che paragonano la campagna vaccinale anti-Covid al campo di concentramento di Auschwitz. Noto per negare l’esistenza dei cambiamenti climatici, Corbyn è finito in manette a Southwark, un sobborgo di Londra, per «comunicazioni dannose e disturbo della quiete pubblica». Lo riportano il The Evening Standard e altre testate britanniche. Già a dicembre era stato dichiarato colpevole di aver violato le restrizioni durante una protesta a Hyde Park. Stesso motivo per cui in estate aveva ricevuto una multa da 10mila sterline.

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Sui volantini trovati in suo possesso compare la scritta «I vaccini sono un percorso sicuro verso la libertà», sostituita alla tristemente famosa «Arbeit macht Frei» che campeggia all’ingresso di Auschwitz. All’interno sono inoltre riportate frasi riguardanti la teoria secondo cui i vaccini contengano dei microchip sottocutanei che permettono a chi li somministra di controllare le persone.

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Secondo i media inglesi, infine, Piers Corbyn avrebbe confermato di aver progettato i volantini. «L’idea è venuta a un gruppo di noi», avrebbe detto il meteorologo negazionista.

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