Padre decapita la figlia, poi va alla polizia con in mano la testa di lei

È accaduto in India, a Uttar Pradesh. Al padre non andava a genio il fidanzato della figlia e l’ha uccisa. 

violenza-meteoweek.com

In India si chiama “crimine d’onore” ed è l’ennesimo di una lunga serie perpetratasi in questi anni nonostante le numerose lotte da parte delle associazioni femministe del luogo. L’omicidio è avvenuto mercoledì scorso ad Hardoi, nell’Uttar Pradesh. In questo Stato si sono registrati nel 2020 il maggior numero di femminicidi.

Leggi anche:—>Assassinò la madre facendola a pezzi, accusata anche per delitto del figlio

L’assassino si chiama Sarvesh Kumar, 40 anni circa, reo di aver ucciso la figlia 17enne per «vendicarne l’onore». L’uomo l’aveva vista con un giovane che non gli andava a genio. Così, quando è rimasto solo in casa con la figlia ha preso un coltello affilato e l’ha decapitata dopo averla rinchiusa in una camera. Poi ha preso la testa della figlia e si è recato a piedi dalla polizia per costituirsi ma lungo la strada ha scatenato il panico tra i passanti. I cittadini hanno subito contattato gli agenti che lo hanno fermato.

Leggi anche:—>Niente Sanremo per Simona Ventura, positiva al Covid

L’uomo è finito in carcere dopo aver raccontato ai poliiotti tutti i dettagli del delitto appena commesso. La polizia ha aperto subito un’inchiesta sul caso, e c’è stato anche un mini scandalo proprio interno alla polizia stessa. Un agente, infatti, è stato fotografato mentre teneva «comportamenti inappropriati nel portare in mano la testa della ragazza». L’uomo è ora sospeso dal servizio.

Impostazioni privacy