Nonostante i provvedimenti di zona rossa per le prossime settimane, sarà possibile recarsi presso le seconde case. Scarica da questo articolo l’autocertificazione da compilare e firmare. 
Scattano da oggi i nuovi provvedimenti presi dal Governo Draghi, per contrastare e contenere la diffusione della terza ondata di Covid-19. Di fatto, dopo tante settimane in cui le norme sono state meno aspre, in quasi tutta Italia vigono i provvedimenti di zona arancione e rossa. Quest’ultima, la più restrittiva, è stata applicata in una regione su due, mentre in altre nove regioni entra in vigore la fascia “di mezzo”. Nessun territorio del nostro Paese potrà restare in zona gialla, mentre la sola Sardegna, approfittando di dati in costante miglioramento ma anche della distanza fisica dal resto della penisola, manterrà la zona bianca.
I provvedimenti in vigore dalla mezzanotte di oggi resteranno in vigore fino allo scoccare della mezzanotte del 3 aprile. Dopodichè, in coincidenza con il weekend di Pasqua e Pasquetta, tutta la nazione andrà in zona rossa per tre giorni, fino alle 23.59 del lunedì dell’Angelo. Ma uno degli aspetti che si è andati a osservare con maggiore attenzione è quello relativo allo spostamento verso le seconde case. Soprattutto ora, con l’arrivo imminente della primavera, c’è l’interesse da parte degli italiani a recarsi presso le seconde case. Il provvedimento, tra le altre cose, è molto permissivo in tal senso.
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Già per quanto riguarda le nove regioni in zona arancione, è consentito non solo dirigersi verso la seconda casa, ma effettuare l’ormai consueta visita a parenti o amici. Il tutto, ovviamente, a patto che ci si sposti una sola volta durante l’arco della giornata e si rispetti il coprifuoco previsto sempre per le ore 22. Tra l’altro, sempre in zona arancione lo spostamento verso le seconde case è regolamentato senza la necessità di esibire l’autocertificazione, prevista anche per questo nuovo provvedimento. Le cose cambiano radicalmente in zona rossa.
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In zona rossa è possibile raggiungere le seconde case, anche se per spostarsi è necessario attraversare altre regioni, che siano esse in zona bianca, arancione o rossa. Tale spostamento è da inserire sempre nel novero delle comprovate ragioni di necessità, per cui ci si è recati nello stesso immobile prima del 14 gennaio 2021. Sono esclusi, come si legge nel provvedimento del Governo, i titoli di godimento successivi, comprese le locazioni brevi non soggette a registrazione. La casa di destinazione non deve essere abitata da persone non appartenenti al nucleo familiare convivente con l’avente titolo.
In ogni caso, come scritto pocanzi, sarà necessario munirsi di autocertificazione. CLICCA QUI per scaricare il modello.
