Tre uomini sono stati fermati in provincia di Potenza per mancata osservanza delle norme del decreto “Io Resto a casa”. Si stavano allenando in palestra quando sono arrivati i carabinieri.
Restare a casa in maniera forzata non è mai una cosa facile da fare per tutti questi giorni. In ogni caso, bisogna stare alle norme previste nel decreto “Io Resto a Casa”, reso noto dal premier Giuseppe Conte ormai quasi dieci giorni fa. Tuttavia, evidentemente sono in tanti a non aver ancora capito l’importanza di questi ferrei provvedimenti. E così c’è chi addirittura ha deciso di riunirsi in una palestra per continuare ad allenarsi, pur di non rimanere nella propria abitazione e sottostare alla decisioni prese dal Governo.
È il caso di tre uomini, i quali sono stati colti in flagrande da alcuni carabinieri. L’episodio è avvenuto a Senise, in provincia di Potenza, dove i tre sono stati beccati ad allenarsi regolarmente in una palestra. Tra le altre cose, in base al nuovo dispositivo governativo, la suddetta palestra non potrebbe neanche essere aperta. Tutte cose che con ogni probabilità non sono state recepite dai tre uomini che hanno ricevuto una regolare denuncia. Si tratta di persone che hanno rispettivamente 26, 42 e 43 anni.
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I tre atleti improvvisati hanno deciso di spezzare la monotonia di questi ultimi giorni. Così si sono recati nella loro palestra di fiducia per effettuare una sessione decisamente fuori dall’ordinario degli ultimi tempi. Con ogni probabilità uno dei tre era in possesso delle chiavi per aprire la struttura e poterne usufruire. La denuncia è avvenuta da parte dei carabinieri della stazione di Senise, i quali proseguono i loro controlli, così come negli altri comuni d’Italia. Tanto che, come ha svelato ieri il Viminale, sono ben 43mila le persone che hanno ricevuto una denuncia per aver violato le norme del decreto “Io Resto a Casa”.
Tra le altre cose, i tre denunciati avevano dei ruoli ben definiti che stavano seguendo alla lettera. Uno dei tre era il “personal trainer” che dava gli esercizi da fare agli altri due, beccati in tenuta ginnica con i rispettivi attrezzi. Così è stata inevitabile la denuncia in una cittadina che si è anche segnalata per un caso particolare. Una vera e propria richiesta di aiuto ai carabinieri da parte di una coppia di marito e moglie. I due, probabilmente impossibilitati a uscire di casa, hanno invocato l’aiuto dei militari dell’Arma per fare la spesa. I carabinieri, così, hanno acquistato i prodotti richiesti e li hanno consegnati, come fossero fattorini per il servizio a domicilio.
