Azzolina: “La maturità per regalare agli studenti un pezzo di storia”

La Ministra dell’Istruzione Lucia Azzolina nella Guida “Maturità 2020” del Sole 24 Ore ha parlato delle scelte del governo per l’Esame di Stato 2020.

Azzolina: "La maturità per regalare agli studenti un pezzo di storia"
Azzolina: “La maturità per regalare agli studenti un pezzo di storia” – meteoweek

Chissà se i maturandi 2020 la pensano allo stesso modo, la Azzolina in uno speciale del Sole 24 ore sull’Esame di Stato ha dichiarato: “Per le scuole di secondo grado abbiamo semplificato molto gli esami, ma li abbiamo mantenuti. Ed era importante farlo. Per preservare sia l’aspetto formale di una prova che porta al conseguimento del diploma finale sia quello sostanziale ed emotivo”. Certo sarà una maturità comunque diversa da ogni altra perché sarà anche se dal vivo molto meno vissuta, lontana dai clamori nostalgici degli entusiasmi scolastici. “Non facendo l’esame – prosegue la Ministra – avremmo privato i candidati del 2020 di un pezzo importante della loro storia scolastica. Forse avremmo raccolto anche un facile consenso. Ma in futuro, ne sono convinta, i maturandi del 2020 avrebbero guardato a questo mancato momento di passaggio con amarezza e rimpianto”. Sarà così per i 515mila maturandi italiani – inclusi i 17mila privatisti – che torneranno in classe dopo 3 mesi e più di lezioni a distanza. La principale novità è che quest’anno non ci saranno prove scritte: l’esame sarà infatti esclusivamente orale e in presenza. Un esame spezzato, diverso da quello che hanno affrontato gli studenti che li hanno preceduti. “Ovviamente in condizioni di sicurezza, grazie anche alle regole fornite dal Comitato Tecnico-Scientifico del ministero della Salute condivise con i sindacati e fornite alle scuole”, specifica la Ministra Azzolina nella Guida Maturità del Sole 24 Ore.

Leggi anche –> Decreto Scuola, Potenti (Lega): ” Testo da matita blu. Azzolina bocciata”

Leggi anche –> Scuola, l’ultima idea della Azzolina: “Plexiglass tra i banchi”

Leggi anche –> Cartabianca, Corona commenta le labbra della Azzolina: Berlinguer lo bacchetta

I dirigenti scolastici dovranno infatti rendere le loro scuole “sicure” – meteoweek

Grande attenzione sarà posta sulle misure di sicurezza. Tra obbligo di mascherina, sanificazione dei locali e misure anti-assembramento fuori e dentro gli edifici scolastici l’esame ormai prossimo si annuncia assolutamente solitario. I ragazzi dovranno sostenere la prova ma non potranno festeggiare insieme ai loro compagni come gli scorsi anni. “Staremo vicini a dirigenti e insegnanti, rispondendo anche a eventuali dubbi pratici. Capisco le ansie di chi vorrebbe che l’esame non si facesse, ma ci tengo a rassicurare i ragazzi: i docenti terranno conto delle difficoltà che tutti possono aver incontrato svolgendo le lezioni a distanza. (…). Sono convinta che saremo poi fieri di come la scuola uscirà da questa crisi. Dobbiamo darle nuovo slancio, guardando al suo futuro. A questo lavoriamo, già da settimane, al ministero dell’Istruzione. Per un Piano complessivo che consenta il rientro a settembre ma anche di immaginare una scuola nuova”, ha continuato la Azzolina, che del suo esame appare molto fiera; anche se la vera prova sarà il test del successo a settembre quando sondaggi alla mano il governo dovrà fare i conti anche con le decisioni prese in materia scolastica. La Azzolina sarà promossa? Ai posteri l’ardua sentenza.

 

Impostazioni privacy