Rapina Napoli, ‘comportamento impeccabile’ del carabiniere: “Fiducia nella giustizia”

La drammatica vicenda della rapina a Napoli sta ancora facendo parlare moltissimo l’opinione pubblica: dal fronte giudiziario, però, si è oggi espresso l’avvocato del carabiniere, che ha sottolineato il “comportamento impeccabile” del suo cliente.

rapina napoli - carabiniere ugo russo

Il dramma che ha avuto luogo a Napoli, nella notte di sabato scorso, sta dividendo seriamente l’opinione pubblica. La vicenda vuole che a perdere la vita sia stato Ugo Russo, ragazzo di 15 anni atterrato da tre pallottole sparate da un carabiniere fuori servizio, a seguito di una rapina a mano armata.

Come avevamo già riportato, sono molti gli utenti e gli assidui frequentatori dei social che si scagliano contro il giovane morto e la sua famiglia, e al contempo mostrano solidarietà e vicinanza a quella del carabiniere. Si tratta, tuttavia, di un caso molto delicato. Lo stesso avvocato del Militare, Enrico Capone, in un recente intervento si è così espresso: “Due famiglie soffrono, il mio cliente è provato ma sereno“.

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Rapina Napoli, il comportamento del carabiniere è stato “impeccabile”

In un caso in cui la giustizia sta tentando di far luce, Enrico Capone sostiene la
necessità di mantenere uno stretto riserbo riguardo le indagini, e di porre tutta la fiducia nella magistratura. “Le indagini accerteranno che il comportamento del mio cliente è stato impeccabile“, spiega l’avvocato.

Che ha poi sottolineato come il suo cliente sia “molto provato e dispiaciuto per l’accaduto: parliamo di una persona deceduta che ha solo 15 anni. Ci sono sentimenti contrastanti in lui, sofferenza per l’accaduto ma anche serenità e fiducia nell’operato dell’autorità giudiziaria”.

Riguardo all’imputazione contestata al suo cliente, ovvero quella di omicidio volontario, Capone ha inoltre spiegato che “durante le indagini vengono ipotizzati dei reati ma solo successivamente si acclara se sussistono o meno, oppure se ne sussistono altri. C’è un’indagine in corso e siamo fiduciosi in merito all’esito delle attività investigative che confermeranno l’esito impeccabile del comportamento del mio assistito”.

ugo russo
Ugo Russo, il rapinatore di 15 anni ucciso con tre colpi di pistola dal carabiniere

Rapina Napoli, l’avvocato del carabiniere: “Due famiglie soffrono”

Al di là di quello che viene diffuso e sbandierato dall’opinione pubblica, però, “ci sono due nuclei familiari che stanno soffrendo“. Una famiglia per aver perso il proprio figlio di soli 15 anni, mentre l’altra per la paura di poter perdere l’uomo che ha, come compito, quello di mantenere l’ordine e la sicurezza pubblica.

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In merito a ciò, però, Capone ha più volte ribadito che sia lui che il suo assistito hanno piena fiducia nella giustizia: “Siamo sereni, siamo tranquilli, abbiamo già chiarito ogni aspetto e siamo fiduciosi sull’esito delle indagini”. Non si è però addentrato “nel merito di quanto sta venendo fuori da questa indagine”, evitando dunque di esprimersi sulla dinamica della drammatica vicenda che vedrebbe, forse, il Militare sparare al ragazzo mentre era di spalle, durante la fuga.

Inoltre, il legale ha preferito evitare di esprimersi anche in merito alle dichiarazioni rese dai familiari di Ugo Russo, che chiedono giustizia e accusano il carabiniere di essere un criminale.

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