Barbara Palombelli infuriata: “Querelo tutti” | La rivolta della giornalista

A margine della forte polemica scaturita nei giorni scorsi, Barbara Palombelli non ci sta e ha annunciato che ricorrerà per vie legali. 

Barbara Palombelli: “più morti al nord perchè lavorano?”

La bufera è scoppiata. Barbara Palombelli, è diventata oggetto di fortissimi bersagli da parte del web che in una forte insurrezione popolare accusa la moglie dell’ex sindaco di Roma, di razzismo. Per dovere di cronaca vi facciamo un brevissimo riepilogo dei fatti.

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La frase incriminata è quella pronunciata dalla giornalista durante una puntata della sua solita striscia sera, Stasera Italia in onda su Rete4. L’argomento dell’ardire è ovviamente il coronavirus e la conduttrice “scivola sulla banalità”.

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In una domanda la giornalista domanda ad un suo ospite: “Il 90% dei morti è nelle regioni del nord. Cosa può esserci di diverso? Persone più ligie, che vanno tutte a lavorare?”. La frase ha fatto rapidamente il giro del web ed è ormai diventato un tormentone. Una frase che lascerebbe intendere che l’epidemia, e i contestuali contagi, fanno più vittime al Nord perché in quella fetta d’Italia sarebbero più dediti al lavoro? scrivono gli utenti sul web.

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“Vi querelo tutti” 

Barbara Palombelli ha risposto a muso duro. Lo ha fatto pubblicando un post su Facebook dove annuncia che passerà presto alle vie legali. Nel lungo post scrive: La libertà di opinione è sacra. La diffamazione via web è un reato. Tutti i post e gli autori contenenti ingiurie, calunnie e diffamazioni vengono e verranno identificati e chiamati a rispondere in sede civile di quanto hanno scritto.

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La giornalista ha poi continuato: I miei avvocati sono al lavoro. Estrapolare una frase da un contesto in cui si parlava esclusivamente della tragedia di Bergamo, travisandone il contenuto, è un’operazione scorretta. Di tutto il resto si occuperanno polizia postale, magistratura e avvocati.

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La dura reazione della moglie di Rutelli è scaturita a fronte di pesanti insulti professionali e personali che la giornalista ha ricevuto.

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